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Tose, un colosso nascosto dell’industria videoludica giapponese: l’addio al mercato mobile

Tempo di lettura stimato: 7 minuti

  • Tose lascia ufficialmente il mercato mobile per concentrarsi su console next-gen.
  • Il mercato mobile è sempre più saturo e competitivo, con pochi titoli capaci di emergere.
  • Tose è uno sviluppatore “ninja” dietro grandi successi di Nintendo, Square Enix, Capcom e altri.
  • La nuova frontiera è su PlayStation 5, Xbox Series X e PC, con esperienze di gioco più immersive.
  • In evidenza la demo di Monster Chef, un originale gioco italiano disponibile su Steam.

Perché Tose lascia il mercato mobile? La verità dietro questa scelta

Il mercato mobile ormai è una giungla ipersatura. Con migliaia di titoli che spuntano ogni giorno, emergere è diventato un’impresa titanica, quasi impossibile.

Come se non bastasse, la concorrenza si fa sempre più feroce con big player che dominano la scena con titoli come Call of Duty: Mobile, che ha generato più di 3 miliardi di dollari in ricavi.

In questo contesto, Tose ha deciso di cambiare rotta.
L’azienda ha annunciato che d’ora in poi darà maggior priorità allo sviluppo di giochi per console, abbandonando il settore mobile.
Per un’azienda con una storia così longeva – dai tempi del NES a oggi – questa scelta rappresenta un vero e proprio cambio di paradigma.

Tose, il gigante silenzioso dietro i tuoi giochi preferiti

Chi è esattamente Tose? Forse non la conosci, ma probabilmente hai già giocato a uno o più titoli a cui ha dato il suo contributo.

Questo studio giapponese è famoso per supportare alcuni dei nomi più grandi dell’industria: Nintendo, Square Enix, Capcom, Bandai Namco.
E non parliamo di piccoli indie, ma di perle come Crisis Core: Final Fantasy VII, Paper Mario: Il Portale Millenario e Tales of Graces f Remastered.

Curioso? Ecco il bello: anche se spesso Tose non compare con il suo nome nei titoli, il suo impatto è enorme. È come un ninja dello sviluppo, sempre dietro le quinte a garantire qualità e innovazione.

Il mercato mobile: un terreno sempre più difficile da conquistare

Negli ultimi anni, le cifre parlano chiaro.
Nonostante un portafoglio di titoli mobile, i ricavi di questo settore per Tose sono rimasti stabili, senza grandi picchi di crescita.

Ecco perché, in termini pratici, il mobile è diventato meno conveniente rispetto a prima.

Se ti stai chiedendo come mai, la risposta è semplice: i giochi mobile live service, che dovrebbero garantire introiti costanti grazie agli aggiornamenti continui e microtransazioni, oggi si scontrano con un mercato moribondo per i nuovi arrivi.
La quota di ricavi di Tose proveniente dal mobile è scesa dal 35,3% al 22,5% in meno di un anno fiscale.

In poche parole, far giocare milioni di utenti sul telefonino non è più una garanzia di successo per tutte le software house.
L’ipersaturazione fa sì che solo i blockbuster del calibro di Call of Duty: Mobile riescano a incidere significativamente.

Console e next-gen: la nuova frontiera del game development

Dare priorità ai giochi per console significa puntare su un pubblico diverso, più coinvolto e con aspettative alte.
Le novità tecnologiche come la PlayStation 5 e Xbox Series X offrono infatti possibilità grafiche e di gameplay che il mobile non può nemmeno lontanamente replicare.

Tose intende sfruttare queste potenzialità per creare esperienze più immersive e profonde.

Vuoi un assaggio? Prossimamente potremmo vedere titoli con più narrative complesse, sistemi di gioco avanzati e magari quel pizzico di “giapponesità” che da sempre contraddistingue le produzioni nipponiche più riuscite.

Cosa significa questa decisione per noi giocatori?

Se sei appassionato di videogiochi, questa notizia rappresenta un segnale importante: il mercato mobile sta cambiando, e i veri diamanti oggi si trovano nelle console e forse anche nel PC.

Ma non significa che il mobile sparirà o che non potrai più trovare novità interessanti.
Piuttosto, le software house come Tose stanno rafforzando i loro progetti per offrire qualcosa di più sostanzioso, con una qualità superiore e esperienze di gioco che ti catturano sul serio.

Un consiglio da nerd: come sfruttare al meglio questa “transizione” videoludica

  • Segui i trend delle console next-gen. Prepara la tua Play o Xbox con gli ultimi aggiornamenti e tieni d’occhio i titoli annunciati principali. Sarà qui il vero spettacolo nei prossimi anni!
  • Prova demo e versioni early access. Molti sviluppatori oggi rilasciano versioni preliminari dei loro titoli. È un modo pazzesco per scoprire nuovi giochi e farti trovare pronto quando esce la versione finale.
  • Non sottovalutare il mobile, ma seleziona bene. Anche se l’industria mobile è ipersatura, ogni tanto spuntano giochi di qualità che vale la pena giocare. Usa forum, recensioni e video per capire quali giochi meritano il tuo tempo.
  • Partecipa alle community online. Sia sui social che sui forum dedicati, le community di gamer sono la tua migliore fonte per news fresche, trucchi e consigli su come dominare i titoli più chiacchierati.

La demo di Monster Chef: il nuovo gioco italiano che spopola!

E a proposito di nuove uscite, non possiamo non parlare di Monster Chef.
Disponibile ora in demo su Steam, questo titolo italiano unisce in modo brillante due passioni: andare a caccia di mostri e cucinarli!

Sì, hai capito bene.
L’idea? Uccidere mostri per raccogliere ingredienti segreti e preparare piatti unici in un mondo che miscela fantasy e cucina.
È un concept originale che sta già conquistando tanti gamer pronti a sperimentare qualcosa di fresco e diverso nel panorama videogames.

Come Monster Chef incarna le novità del mondo gaming

Monster Chef non è solo un gioco, è una risposta diretta alla voglia di novità da parte dei giocatori.

In un mercato mobile saturo e un’industria console proiettata verso esperienze più mature, titoli come questo mettono insieme gameplay spassoso, originalità narrativa e interazione sociale (grazie all’online) in modo smart.

È la prova che, anche in un settore che sembra dominato dai colossi, l’innovazione e la creatività italiana possono farsi largo e offrire qualcosa che merita davvero di essere giocato.

Conclusione: il futuro del gaming è qui e ora, e tu cosa aspetti?

Il mondo dei videogiochi è in continua evoluzione, e le mosse di studi leggendari come Tose ci ricordano che bisogna restare sempre aggiornati e pronti a scoprire nuove frontiere.
Se vuoi essere sempre sul pezzo, tieni d’occhio le novità console, non perdere le demo come quella di Monster Chef e resta connesso con le community!

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FAQ

Perché Tose ha scelto di abbandonare il mercato mobile?

Tose ha deciso di uscire dal settore mobile a causa dell’ipersaturazione del mercato e del calo dei ricavi legato alla forte concorrenza da parte di blockbuster come Call of Duty: Mobile. L’azienda punta ora a investire maggiormente nelle console next-gen.

Chi è Tose nell’industria videoludica?

Tose è uno studio giapponese noto per il suo ruolo spesso nascosto ma fondamentale nello sviluppo di titoli per grandi publisher come Nintendo, Square Enix, Capcom e Bandai Namco, contribuendo a molti successi senza apparire sempre nei credits ufficiali.

Come si prepara chi gioca alla transizione verso console?

È consigliato seguire i trend delle console next-gen, aggiornare hardware e software, provare demo e versioni early access, selezionare con cura i giochi mobile di qualità e partecipare attivamente alle community online per restare informati e sfruttare tutte le novità.

Cosa rappresenta Monster Chef nel contesto attuale?

Monster Chef è un gioco italiano in demo su Steam che unisce innovazione, gameplay divertente e una forte componente narrativa, dimostrando che anche le produzioni indipendenti italiane possono emergere nel panorama globale con idee fresche e originali.